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Monte Nieddu, antichi sentieri e cascate naturali dal fascino selvaggio

La montagna a San Teodoro si chiama Monte Nieddu, la cui vetta più alta Punta Magghjóri, è a 970 metri sul livello del mare.

Il massiccio granitico di Monte Nieddu è tutelato dalla Legge Regionale Sardegna n°31/1989 che istituisce le aree di particolare rilevanza naturalistica ed ambientale. Monte Nieddu domina la piana di San Teodoro e parte della costa gallurese… straordinaria occasione per un ecoturismo di qualità per gli amanti del trekking e del canyoning fra cascate e piscine naturali o anche della mountain bike tra i sentieri antichi dei carbonai.

Monte Nieddu saprà affascinarti ad ogni passo: foreste di lecci e sughere, spettacolari cascate che si gettano in grandi piscine naturali, pinnacoli granitici foggiati dal vento di maestrale ma soprattutto una vista panoramica realmente coinvolgente e suggestiva.

Da punti panoramici come Punta Magghjòri (970 m.), Punta Lu Casteddacciu (828 m.) o dalla vedetta di Punta Pala di Monti (615 m.) si gode di un panorama di rara bellezza: da un lato la costa sulla quale si riconoscono La Cinta e la Laguna e il promontorio di Capo Coda Cavallo con i profili delle isole dell’Area Marina Protetta sino ad arrivare a scorgere Capo Figari mentre dall’altro lato l’entroterra con la piana di Padru e Olbia e in lontananza il monte Limbara.

I silenzi della montagna, la pace della natura, l’antica civiltà degli stazzi diroccati fra la vegetazione della macchia mediterranea, le evoluzioni del falco lungo le gole scoscese: qui la vacanza non smette di stupire.

Contatti

Ufficio Turistico del Comune di San Teodoro

P.zza Mediterraneo, 1 – 07052 San Teodoro (SS)

Telefono: +39 0784 865767

Telefono: +39 0784 851128

Email: info@santeodoroturismo.it

Mappa

Come arrivare

Per accedere all’area naturalistica di Monte Nieddu occorre percorrere la S.S. 125, direzione sud, una volta a rrivati nella frazione di Budditogliu svoltare a destra in Via Aresola e prosguire seguendo le indicazioni per le fonti.

I cartelli posizionati all’ingresso e lungo la strada indicano cosa è concesso o vietato fare. Per esempio è concesso visitare l’area in mountain-bike o praticando trekking mentre è vietato proseguire con mezzi a motore privati.

Il nostro consiglio è di rivolgersi alle guide professionali locali in modo tale da godere al meglio, e in sicurezza, delle meraviglie del luogo.

La fermata più vicina per accedere all’area si trova lungo la S.S. 125, nella frazione di Budditogliu, fermata servizio pubblico ARST